Mi premeva far passare alcune considerazioni sulla scelta degli alberi e sulla gestione degli esemplari presenti in molti giardini privati.
Credo sia emerso come non esista il giusto e lo sbagliato, ma piuttosto l'opportuno e l'ormai inadeguato, la necessità di conciliare l'esigenza dell'albero con le esigenze dei suoi fruitori.
In questo senso, per esempio, la capitozzatura è una pratica da evitare con ogni mezzo, ma un albero costantemente capitozzato poi trascurato per diversi anni non è un albero ben gestito e può esporre il luogo in cui dimora a rischi inadeguati.
Spesso si vedono, oprattutto in ambito urbano, aberi "a candelabro" perchè passati da un costante capitozzo a una sostanziale trascuratezza manutentiva, esponendo oggi il gestore a costi di manutenzione per ricostruie chiome completamente "sbagliate".
L'incontro ha voluto chiaccherare un po di questo...
un ex bel Cedro, poi ridotto così...e nemmeno rimondato dal secco!!! geniale
un Liquidambar...o quel che ne resta!
Cliccando qui è possibile scaricare la scheda riassuntiva dell'incontro con il compendio degli articoli del Codice Civile.
Ringrazio i presenti, davvero partecipi, e che mi ha dato la possibilità di essere relatore.
Alla prossima
Beh...devo dire che il totem della seconda foto farebbe invidia a qualsiasi villaggio di Pine Creek...
RispondiEliminail link al codice civile non funziona...
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